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Dal 19 al 22 giugno prossimi, torna il challenge di manifestazioni Marca Bianca con l’attesa, prima edizione de La Prosecco Unbound: l’evento gravel che non è solo un viaggio in bicicletta, ma un’autentica esperienza immersiva nella bellezza, nella fatica e nella libertà. Un’avventura ciclistica pensata appositamente per chi cerca qualcosa di più di una semplice pedalata, tra le suggestive Colline del Prosecco, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Con un percorso unico di 350 chilometri, e 5.000 metri di dislivello, di cui il 71% su strade sterrate, La Prosecco Unbound rappresenta un’occasione perfetta per scoprire in sella le meraviglie della Marca Trevigiana, ma è anche al tempo stesso uno strumento innovativo di marketing territoriale che valorizza le eccellenze naturalistiche, storiche ed enogastronomiche dello stesso territorio.
Essere Unbound significa superare i propri limiti. E’ una filosofia di viaggio in cui non ci sono vincoli, supporto tecnico o assistenza: solo il ciclista, la sua bici, una traccia Gpx e la voglia di mettersi alla prova. Ogni salita sarà una conquista, ogni discesa un respiro, ogni sosta un incontro. E ogni bicchiere di Prosecco una… bellissima ricompensa!
Due modi diversi di vivere la stessa avventura…
Bike Trip: la libertà prima di tutto. Niente cronometro, niente pressioni: solo tu, la tua bici e il tempo che decidi di regalarti. E’ un’esperienza dove conta il viaggio, non la velocità. Qui non c’è assistenza: l’avventura vera inizia quando finisce l’acqua e il primo paese è a 30 chilometri di distanza. Non ci sono avversari da battere, ma panorami da vivere e una soddisfazione che si legge nel sorriso all’arrivo, anche se le gambe magari tremano. Il percorso è suddiviso in quattro sezioni, con soste consigliate ad Asolo, Valdobbiadene e Cison di Valmarino. E se si ama l’essenziale, si potrà anche scegliere di dormire sotto le stelle…
Si avranno a disposizione complessivamente quattro giorni, da giovedì 19 a domenica 22 giugno per completare il viaggio, con il proprio ritmo e con i propri tempi.
La modalità Gravel Race invece è sinonimo di una vera e propria sfida dentro e fuori, per chi non riesce a ignorare il ticchettio mentale del cronometro, e sente le gambe bruciare già alla partenza. Qui si corre da soli o in coppia, ma sempre uno alla volta. Si avranno a disposizione 38 ore per chiudere il percorso. Nessuna segnaletica, solo una traccia Gpx da seguire: niente indicazioni, niente aiuti… Un’avventura in piena autonomia, senza ristori né veicoli di supporto. Il Gps tracker è obbligatorio, ed ogni scorciatoia verrà squalificata.
Alla fine della competizione verrà stilata una classifica ufficiale, con premi per i primi tre uomini e donne. Ma ogni finisher, indipendentemente dal tempo, riceverà una medaglia e… il rispetto di tutti!
Il giorno prima della partenza, il Village presso il Campus San Francesco si trasformerà in un punto di ritrovo per bikepacker, appassionati di gravel e spiriti liberi. Tra setup tecnici, controlli, briefing, e immancabili birre condivise, rappresenterà il momento giusto per incominciare a respirare l’adrenalina della vigilia.
Prosecco Unbound è anche solidarietà
Marca Bianca non si limita a far pedalare: ogni anno trasforma difatti chilometri in gesti concreti. Con l’iniziativa “Un Centesimo al Km”, ogni singolo partecipante donerà simbolicamente un centesimo per ogni chilometro percorso. Un esempio? Mille ciclisti partecipanti che pedalano almeno 100 chilometri raccoglieranno ben 1.000 Euro da poter devolvere! I fondi verranno destinati a progetti segnalati direttamente dai partecipanti, perché ogni pedalata possa fare davvero la differenza. Perché partecipare alla Prosecco Unbound? Per riscoprire il significato di pedalare senza vincoli. Perché affrontare salite con il cuore in gola e poi godersi un panorama che ti toglie il fiato (in senso buono). Perché dormire sotto le stelle, tra boschi e vigneti, è più memorabile di qualunque hotel. E infine, perché il Prosecco all’arrivo avrà davvero il sapore della vittoria.
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