
La Classica: il 13 aprile il primo dei quattro eventi targati Marca Bianca
Febbraio 28, 2025Al via La Classica di primavera, il primo appuntamento gravel nelle terre del Prosecco firmato Marca Bianca.

Si è svolta questo weekend, sabato 12 e domenica 13 aprile nei territori Patrimonio UNESCO della Marca Trevigiana la prima di quattro manifestazioni organizzate da Pedale di Marca, La Classica di primavera.
La manifestazione è iniziata già il sabato al piccolo “villaggio” installato alla partenza nel padiglione delle Fiere Storiche di Santa Lucia di Piave, concesso dall’Ente Fiera e dall’Amministrazione Comunale, con stand espositivi di famosi brand di bicilette e accessori, musica e intrattenimento per accompagnare iscrizioni e consegna di pettorali e pacchi gara.
Nel pomeriggio di sabato poi si è tenuto alle Cantine di Collalto di Susegana
il Convegno “E Bottecchia Pedalava”: Quando il Gravel era solo Polvere e Leggenda, per celebrare Ottavio Bottecchia, nel centenario della sua seconda vittoria al Tour de France come precursore inconsapevole del gravel, quando le strade bianche erano l’unica via.
Moderati da Mirco Villanova, sono stati molti gli interventi d’eccellenza, a partire da Claudio Gregori, famosa e graffiante penna della Gazzetta dello Sport, Michele Zanchetta che con la madrina Justine Mattera hanno presentato il percorso cicloturistico e il video intitolati “Sulle tracce di Ottavio Bottecchia”, e poi Tiziana Gottardi, la custode del “Museo di Ottavio Bottecchia”, e Guido Merzliack che ha presentato l’opera raffigurante il busto di Bottecchia. E ancora Giorgio Dal Bo’, presidente del Comitato di Treviso della Federazione Ciclistica Italiana, che ha parlato del premio UCI BIKE CITY LABEL, Sandro Carniel, dal CNR, ha spiegato come la bici può salvare il pianeta. Caterina Zanirato,la viaggiatrice a pedali, ha portato il pubblico in Giappone con “Samurai Gravel”. E infine Massimo Panighel, presidente di ASD Pedali di Marca, che ha presentato il programma (ricchissimo) di Marca Bianca 2025 che vede nel carnet bel quattro appuntamenti:
- La Classica di Primavera, 2 percorsi: OneSize di 100 chilometri con quasi 1400 metri di dislivello e Aperigravel, 60 chilometri, con quasi 1000 metri di dislivello
- Prosecco Unbound del Solstizio d’Estate 19-22 giugno, la più estrema: 350 chilometri, 5000 metri di dislivello, 23 ore per portarla a termine.
- La Notturna la più suggestiva: si pedala per 100 chilometri, con 350 metri di dislivello, illuminati solo dalla luna piena.
- La Epica per chiudere l’anno in bellezza: tre percorsi Long Superiore 114 chilometri, 1750 metri di dislivello, Medio le Rive, 85 chilometri, 1150 metri di dislivello e Short Glera, 56 chilometri per 470 metri di dislivello.
La Classica e La Epica possono vivere anche in combinata, con un ‘iscrizione unica e soprattutto una medaglia-trofeo che le rappresenta entrambe.
« Sull’onda del successo del Campionato del Mondo, vogliamo portare la Marca Trevigiana a diventare un “gravel district” famoso e frequentato tutto l’anno da atleti e cicloturisti, rendendo onore alle sue bellezze e alle numerose eccellenze territoriali, primo fra tutti ma non solo, il Prosecco. Per questo le nostre manifestazioni sono molto di più che semplici gare. Non sono gare infatti, anche se la sfida con se stessi e l’impegno atletico rimangono alti. Sono vere esperienze immersive nella natura di questi posti, nella loro bellezza e cultura. Sono weekend in cui alle pedalate senza eguali si aggiungono le degustazioni enogastronomiche dei ristori e gli eventi culturali che le precedono» dice Massimo Panighel, Presidente di Pedale di Marca, l’organizzazione che sta dietro a tutto questo.
«le nostre terre sono Patrimonio UNESCO e la bicicletta gravel è il modo migliore per conoscere e apprezzarle, rispettandole», conclude.
La domenica mattina, seppur con temperature miti, il meteo non ha aiutato e dalla partenza fino a mezzogiorno, una pioggia fine ma costante ha accompagnato i 540 iscritti (con qualche defezione a causa della pioggia) che all’arrivo sono stati accolti sotto la capace struttura da un caldo benvenuto a base di pasta, birra e musica, mentre su un grande schermo scorrevano le immagini del ciclismo più grande: la Parigi Rubaix.
Molto apprezzati i quattro ristori lungo il percorso realizzati in altrettanti curiose, affascinanti e suggestive location: Cantina Borgo Antico, Museo Ottavio Bottecchia, Az Agr Prati di Meschio e Relais Althea. Ogni postazione offriva prodotti del territorio in ideale viaggio gastronomica dalla colazione alla merenda, passando per il pranzo e concludendo con il dolce e l’immancabile Prosecco.
Molti gli sponsor e i supporter: prima fra tutte la Regione Veneto, la Fondazione Colline Unesco, l’Ente Fiera e l’ Amministrazione Comunale di Santa Lucia di Piave, De Marchi abbigliamento, Cantine Vedova, il Birrificio San Gabriel, Biciclette Bottecchia, Ricola, Selle SMP, KeForma, Dersut caffe, Reale Mutua con l’agenzia Parrano e Campanerutto di Conegliano.
Determinante il contributo e l’aiuto delle molte associazioni con oltre 100 volontari che hanno gestito tutte le fasi organizzative dell’evento. Un sincero ringraziamento e plauso va rivolto a Pedali di Marca, Associazione Alpini, Protezione Civile, Carabinieri in congedo di Santa Lucia di Piave, Pro Loco di Conegliano, Pro Loco di Colle Umberto, Museo Ottavio Bottecchia, Vivi Bike di Vittorio Veneto, Gruppo Protezione Civile ATR, Nucleo Volontari Protezione Civile Volpago del Montello, Motoclub La Marca Trevigiana
Il prossimo appuntamento sarà il 19 giugno per la Prosecco Unbound.
Per informazioni e contatti